In italiano, il diritto alla riservatezza, il concetto di privacy negli ultimi anni è sempre sulla bocca di tutti, anche sul modulo di raccolta punti del supermercato bisogna firmare inevitabilmente le due righe che riguardano l’argomento. Ogni cosa che ti fanno firmare : ‘Scusi, questo per cos’è ? ‘ ‘Ah, è per la privacy’. Giusto, una volta che hai lasciato il nome, il cognome, l’indirizzo e il codice fiscale, tu firmi che alla privacy ci rinunci. Giustamente, certe volte ci vogliamo proteggere e i dati non li vogliamo dare. Bene, ma serve a poco, perchè siamo tutti su Facebook, Instagram, WhatsApp, Pinterest e quant’altro, e per cercare ogni cosa che ci serve sapere usiamo il motore di ricerca di una multinazionale americana che con quella poca cosa che è la piccola traccia informatica che lasciamo si sta comprando il mondo. Guardi il telefono e vedi che Mario Rossi è on line, più precisamente che è su Facebook e ha condiviso una foto,si trova in un certo ristorante e sta mangiando uno straordinario piatto di pasta, guardi WhatsApp e vedi quanti dei tuoi contatti sono attivi in questo momento, mandi un messaggio e sai se e quando il tuo interlocutore lo ha letto, senza parlare delle truffe che vanno ancora oltre i limiti che tutti crediamo che esistano. Sono già stati inventati i telefoni , i computer e i televisori, sì, i televisori, che non si possono spegnere e possono essere comandati da lontano…..

‘ Voglio un po’ di privacy !’ Quante volte lo abbiamo detto..? Allora via, togliamo il profilo sui social media, via il conto su WhatsApp e simili, spegniamo il cellulare e non andiamo a cercare nulla in rete, sicuramente non ci arriveranno più le pubblicità delle promozioni, sconti e mega offerte di qualsiasi cosa, nessuno saprà esattamente dove siamo e cosa facciamo, cosa e dove acquistiamo mediamente, con chi siamo, amici … …. Aggiorna il tuo stato-nulla, aggiorna la foto del profilo-nulla, metti delle informazioni su di te-nulla, dove sei nato-niente, dove hai studiato-niente, dove lavori-niente, persone che potresti conoscere-nessuno, so io chi conosco davvero, basta, via tutto, non esisto più per il mondo commecial-virtuale. Niente più notifiche, notizie in diretta e Google Maps.

E’ una scelta che bisogna fare consapevolmente, questo mondo virtuale che ci ha stregati non è affatto gratis, fa affari d’oro e ci costa l’anima. Certo, rinunciando a tutto guadagniamo la riservatezza, ma perdiamo un mondo, finto e affascinante, un mondo dove ognuno di noi si sente importante, siamo tutto e niente. Mario Rossi non è più on line, non si sa dov’è, cosa sta facendo, con chi è amico, in quale ristorante mangia, Mario Rossi non è più un click, un numero utente di una multinazionale, un pezzo di fatturato, Mario Rossi ha scelto di non esserci più, non nel mondo virtuale, ma molto di più nella vita reale. FINE

 

SHOP NOW —> Village Italy Shop | Abbigliamento e accessori Made in Italy Village Italy