Avevo una nonna bravissima, la vera mamma che io abbia mai avuto, grande lavoratrice, protettrice dei figli e dei nipoti e moglie fedele per tutta la vita, ma aveva solo un piccolo difetto: era avarissima. Mia nonna non spendeva mai un soldo, se non per le immediate e non rimandabili necessità: la bolletta della luce, le scarpe “buone” molto raramente, quando si andava al matrimonio di qualcuno e…..non molto altro. Ricordo che lei teneva anche le monete, gli spiccioli, li raccoglieva tutti in un barattolo, non spendeva e non sprecava mai niente. Certo, mia nonna aveva vissuto due guerre, tempi di carestia e necessità, ha dovuto lasciare casa ed emigrare più volte nella vita, quindi si portava dentro la paura che in ogni momento qualcosa di male potesse succedere, un pericolo si possa concretizzare, era sempre in guardia, ma le donne di oggi, per fortuna, al meno nei paesi baciati dal benessere economico, non ragionano più cosi.

“Oggi che cosa mi metto..?” e “Oddio non ho niente da mettere! “ sono i tormenti giornalieri della donna moderna. E cosi è nato lo shopping. Ogni produttore di qualsiasi cosa (non solo moda, ad oggi) deve essere un incantatore che ci fa sentire più belli, più giovani, più fighi degli altri, per farci comprare il suo prodotto. E noi comperiamo. Di tutto, le cose utili, ma sopratutto le cose inutili, che sono quelle che ci gratificano di più, anche se per poco tempo, ma ci gratificano. A cosa servono più di due costumi da bagno, più di un cellulare, più di un computer, più di qualche paio di scarpe …? A cosa serve l’intimo super sexy che comperiamo attratte da una bella pubblicità se poi indossiamo quasi sempre le mutande e il reggiseno quello “comfort” ? A cosa servono le scarpe da top model tacco 12 se poi a lavorare andiamo con la solita scarpa comoda, consumata e che conosce benissimo i gradini della metropolitana ? A cosa serve tutto questo shopping…? Non certo più a sopperire alle necessità, ma a gratificarci. Hai litigato con il fidanzato/marito’ ? Per consolazione, fai una bella sessione di shopping. Meglio se con le amiche. (Questo mi fa venire in mente quel detto :”Lo shopping costa meno della psicoterapia”) Ti sei appena fidanzata? Allora vai di corsa a comprarti cose nuove da metterti quando esci con lui. Vivi sola e nessuno ti fa il regalo per natale o san Valentino? Non c’è problema, sei in grado di farti da sola tutti i regali che vuoi andando a fare tanto shopping ! Sei stata promossa al lavoro? Per festeggiare-shopping ! Ogni cosa è una buona scusa per andare a fare shopping, e lo facciamo tutti sempre, anche se ci ripromettiamo di essere più attenti alle spese. Tutto questo shopping è un bene o un male?…………

Scusate, ma devo andare a prendere le nuove scarpe che ho visto nella vetrina del negozio, devo andare,alla prossima. 😉

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